AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

L’ampliamento dell’offerta formativa costituisce un arricchimento della proposta dell’Istituto ed è finalizzato agli alunni della nostra scuola, fornendo loro ulteriori opportunità di crescita, di esperienza, di socializzazione, di conoscenza. L’ampliamento dell’offerta formativa è di norma finanziato sia dall’ente gestore che dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dalle amministrazioni comunali; talora è richiesto un piccolo contributo anche alle famiglie.
Le aree tematiche individuate dall’Istituto per l’ampliamento dell’offerta formativa sono le seguenti:
– potenziamento della letto-scrittura
– potenziamento delle lingue straniere
– potenziamento delle abilità logico-matematiche
– percorso psicomotorio
– incremento delle competenze sociali e civiche, alfabetizzazione emotiva, prevenzione del bullismo
– educazione all’intercultura e alla mondialità
– cura dell’ambiente e del territorio
– educazione alla salute e benessere
– legalità ed educazione stradale

In alcuni di questi ambiti sono previste anche visite guidate e viaggi di istruzione.

USCITE DIDATTICHE 

Scuola dell’infanzia

Le uscite didattiche rappresentano un tassello fondamentale nell’esperienza educativa della scuola dell’infanzia. Offrono ai bambini la possibilità diesplorare il territorio in modo attivo e coinvolgente, andando oltre le mura dell’aula e connettendo le conoscenze acquisite in classe con il mondo reale. Immersi in contesti autentici e stimolanti sia nel territorio sia nella città di Firenze, i bambini hanno la possibilità di:

  • Osservare direttamente oggetti, animali e fenomeni naturali
  • Esplorare ambienti diversi, dai musei ai parchi ai luoghi storici
  • Svolgere attività manipolative e sperimentali
  • Interagire con persone nuove e con il mondo esterno

Questo approccio esperienziale e multisensoriale favorisce un apprendimento più significativo e profondo, che coinvolge tutti i sensi e lascia un segno indelebile nella memoria dei bambini.

Le uscite didattiche assumono un valore ancora maggiore se connesse allo scenario contenitore scelto ogni anno dal team di insegnanti. In questo modo, l’esperienza fuori dalla scuola si inserisce in un percorso didattico coerente e finalizzato, arricchendolo e ampliandolo.

Le gite fuori porta, oltre ad ampliare gli orizzonti culturali dei bambini, apportano numerosi benefici al loro sviluppo cognitivo e sociale:

  • Potenziano la curiosità e la voglia di scoprire
  • Stimolano l’apprendimento in modo attivo e partecipativo
  • Favoriscono l’osservazione e la capacità di fare connessioni
  • Sviluppano il senso critico e il pensiero divergente
  • Incoraggiano la socializzazione e la collaborazione
  • Rinforzano l’autonomia e la fiducia in se stessi

Le uscite didattiche, dunque, non sono semplici momenti di svago, ma rappresentano a tutti gli effetti un’esperienza educativa a 360 gradi, che concorre alla crescita olistica dei bambini. Permettono loro di:

  • Conoscere il mondo che li circonda in tutte le sue sfaccettature
  • Sviluppare competenze trasversali indispensabili per la vita
  • Costruire ricordi indelebili che li accompagneranno nel tempo

Scuola primaria

 Le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione rappresentano un componente fondamentale dell’offerta formativa della scuola primaria, sia a Pontassieve che a Firenze. Queste esperienze non si configurano come semplici momenti di svago, ma come vere e proprie occasioni di crescita per gli alunni, che hanno la possibilità di:
  • Esplorare il territorio in modo attivo e coinvolgente, ampliando i propri orizzonti e conoscendo realtà diverse da quella scolastica.
  • Apprendere in maniera esperienziale, utilizzando tutti i sensi e rendendo l’apprendimento più significativo e profondo.
  • Sviluppare competenze trasversali come la socializzazione, la collaborazione, l’autonomia e il senso critico.
  • Rinforzare il legame con il territorio, valorizzandone le risorse e le tradizioni.

A Pontassieve, le uscite didattiche assumono un valore particolare nel contesto del concetto di scuola diffusa. Il territorio stesso diventa un’aula a cielo aperto, offrendo agli alunni l’opportunità di conoscere e vivere direttamente i luoghi e le realtà che lo caratterizzano.

Firenze poi, con la sua immensa ricchezza artistica e culturale, si presta a meraviglia come meta per le uscite didattiche anche grazie all’offerte didattiche delle Chiavi della Città organizzate dal Comune di Firenze anche per i comuni della città metropolitana. Musei, monumenti, teatri e luoghi sportivi diventano l’oggetto di un apprendimento attivo e coinvolgente, che permette agli alunni di conoscere la storia, l’arte e la cultura della città in modo diretto e appassionante.

Un aspetto importante da valorizzare è quello relativo all’utilizzo dei mezzi pubblici per gli spostamenti. In questo modo,gli alunni non solo imparano a muoversi in autonomia nella città, ma acquisiscono anche maggiore consapevolezza delle regole di comportamento civile e del rispetto dell’ambiente.

Organizzare uscite didattiche efficaci richiede un impegno collaborativo da parte della scuola e delle famiglie. La scuola si occupa di selezionare le mete più adatte, predisporre i percorsi didattici e garantire la sicurezza dei bambini. Le famiglie, invece, possono offrire il loro supporto accompagnando i bambini durante le gite e condividendo con loro l’esperienza.

In definitiva, le uscite didattiche rappresentano un valore aggiunto per l’offerta formativa della scuola dell’infanzia e primaria, contribuendo a fare dei bambini cittadini curiosi, competenti e consapevoli del mondo che li circonda.

GITA DI FINE ANNO 

Ogni anno i team docenti di tutte le sezioni della scuola dell’infanzia e le classi della scuola primaria dalla I alla IV organizzano una gita di fine anno della durata di una giornata utilizzando o il treno o pullman GT privati. Per la classe V della scuola primaria viene invece organizzata una gita di due giorni.

PROGETTI

Fanno già parte dell’ampliamento dell’Offerta Formativa i seguenti progetti e attività, realizzati internamente e/o in collaborazione con enti e associazioni del territorio:

PROGETTI INSERITO NEL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ED EFFETTUATI PER UN’ORA SETTIMANALE:

Io e il mo corpo: progetto di psicomotricità svolto dall’insegnante di educazione motoria della scuola.

Tum tum cha: progetto di propedeutica musicale svolto dall’insegnante di musica della scuola.

One, two, three… go!: progetto di gioco inglese svolto dall’insegnante di lingue straniere della scuola.

“LEGGIMI FORTE, LEGGIMI SUBITO…” UN PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA LETTURA Leggere, scrivere e far di conto. Questo è l’obiettivo che la scuola italiana si è posta sin dalla sua fondazione. Forse però questo non basta più per i nostri ragazzi. Dovremo avere la forza di puntare più in alto l’asticella: non insegnare a leggere, ma ad amare la lettura. Se questo obiettivo fosse centrato faremo sì che i nostri ragazzi sviluppino la propria capacità di concentrazione e soprattutto incrementino il proprio spirito critico. Leggere è un’azione totalizzante, non si può fare null’altro insieme, richiede un rapporto uno ad uno tra il lettore e il libro. Allo stesso tempo però le emozioni e le sensazioni provate durante la lettura possono essere condivise e messe in circolo. Per questo l’Istituto Giuntini dall’a.s. 2019/20 ha adottato il progetto scaricabile a questo link:

Leggimi_subito_leggimi_forte_progetto_promozione_lettura

PROGETTI DI POTENZIAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE                                                         Il nostro Istituto da anni intende offrire ai propri alunni percorsi didattici di conoscenza e potenziamento delle lingue straniere comunitarie. Il progetto in particolare si sostanzia nelle seguenti declinazioni:
a) laboratorio di Lingua Inglese nella scuola dell’infanzia a partire dai tre anni (1h/sett.). Tale proposta trova un autorevole fondamento negli Orientamenti Europei e nelle Indicazioni Nazionali (2012), dove l’apprendimento molto precoce di una lingua straniera è considerato un’opportunità per lo sviluppo generale delle abilità linguistico-cognitive.
b) incremento delle ore d’insegnamento della Lingua Inglese nella scuola primaria in orario curricolare, con tre ore di Lingua Inglese alla settimana a partire dalla classe I della scuola primaria.
c) laboratorio di Lingua Francese per la classe V della scuola primaria in orario curricolare (2h/sett.). Il progetto ha lo scopo di creare un collegamento con l’ordine di scuola superiore e di dare la possibilità agli studenti di coniugare ‘sapere e saper fare’; mira nello specifico a:
• stimolare l’interesse dei bambini verso la Lingua e Civiltà Francese;
• creare interesse verso lo studio e l’apprendimento di una seconda lingua straniera comunitaria;
• ampliare il processo e i luoghi dell’apprendimento, a sostegno dell’orientamento alle scelte future e della motivazione allo studio
d) corsi di lingua inglese e/o teatro in lingua inglese con docenti madrelingua in orario curricolare o extracurricolare (a carico delle famiglie), in collaborazione con l’Accademia Britannica di Arezzo che permette ai nostri bambini di classe V di ottenere la prima certificazione Cambridge.

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TERRITORIALE

L’istituto Giuntini accede ogni anno alle proposte laboratoriali e di integrazione alla didattica redatte dal comune di Pontassieve, consultabili a questo link:

Libretto proposte poft_2022

PROGETTO BULLISMO ON E OFF-LINE: DALLA PREVARICAZIONE AL RISPETTO
Il progetto, promosso dall’Associazione ONLUS Villa Lorenzi di Firenze ed interamente a carico dell’Ente Gestore, si propone di rafforzare un’alleanza educativa tra adulti (insegnanti, genitori ed operatori esterni), nella consapevolezza che un intervento è tanto più efficace quanto più è integrato, per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyber bullismo e promuovere, con azioni coordinate, relazioni che non siano basate sulla prevaricazione ma sul rispetto.
I bambini ed i ragazzi di oggi sono “iperconnessi” ma più fragili; generalmente molto protetti e accuditi, si trovano poi in difficoltà quando devono gestire da soli la relazione con gli altri, con gli imprevisti e le difficoltà ad essa connesse. La società di oggi, inoltre, è tendenzialmente competitiva ed ha sviluppato un notevole individualismo; la prepotenza è spesso “tollerata” e la debolezza è considerata una “sfortuna” e un difetto.
Nello specifico, il progetto propone attività di formazione, rivolte sia ai docenti che ai genitori, e laboratori con i bambini nelle classi.

PEZ SCOLARE: PROGETTI DI INCLUSIONE
Ogni anno il nostro Istituto, grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione ed erogati dal Comune, ha la possibilità di offrire ad alcune classi/sezioni percorsi specifici d’inclusione, dedicati alla disabilità e/o al disagio. I percorsi, proposti all’inizio dell’anno dal CRED di Pontassieve e scelti dai nostri docenti, sono tenuti da personale esterno in orario curricolare; si rivolgono agli alunni dell’intera classe, spaziando dall’alfabetizzazione emotiva, all’arte inclusiva, al teatro, alla prevenzione del bullismo.

PROGETTO ORTI DIDATTICI: “CON LE MANI NELLA TERRA”

Gli orti didattici della nostra scuola sono stati inaugurati nel giugno del 2015 e sono ubicati a poche centinaia di metri dai locali della scuola, in un terreno concesso all’Istituto in comodato d’uso gratuito dalla Fattoria del Capitano.
I nostri orti didattici rappresentano un valido strumento a supporto dei programmi scolastici, offrendo alle classi la possibilità di fare esperienza diretta delle diverse specie orticole e della loro stagionalità (semina, tempi di crescita naturali e non, raccolta, ecc.); si propongono inoltre di stimolare la conoscenza ed il rispetto della natura, promuovendo l’educazione all’ambiente e alla salute e favorendo una didattica positiva e laboratoriale in cui il bambino è protagonista ed artefice, insieme ai compagni, dei propri apprendimenti. Le differenti materie di studio concorrono alla realizzazione del progetto, poiché l’orto obbliga a prendere in considerazione molteplici aspetti, fare previsioni, verificare ipotesi, sperimentare, documentare, raccontare… In un tempo in cui la velocità e la virtualità dell’agire generano sempre più nozioni astratte, scollegate e superficiali, che allontanano i bambini dalla realtà, l’orto riporta alla concretezza con il ritmo, la forza e le indiscutibili leggi della natura, che costituiscono un insegnamento silenzioso e molto efficace.
L’esperienza tuttavia va ben oltre l’osservazione del piccolo ecosistema dell’orto e le relazioni tra specie vegetali ed animali che lo popolano, coinvolgendo anche la crescita personale degli alunni. Il progetto degli orti didattici è infatti stato ideato con vari obiettivi, fra i quali anche quello dell’inclusione e dell’incremento dell’autostima: la lezione esce dall’aula, si fa concreta e, in questo suo farsi, migliora il benessere del gruppo classe, in un percorso in cui anche gli alunni con bisogni educativi speciali trovano ampi margini di miglioramento. La relazione con le piante influisce sulle risposte psicologiche, fisiologiche e sociali dei ragazzi: prendersi cura, saper aspettare, osservare, divengono azione e strumento per ritrovare la dimensione dello spazio e del tempo e sostengono anche il recupero psicomotorio dell’individuo.
L’orto infine è occasione per una educazione allargata al territorio e trasversale, poiché permette di costruire relazioni tra la scuola, gli studenti, i familiari, il paese.
Si tratta di una didattica allargata nello spazio ma anche nel tempo perché i nostri orti prevedono il contributo di alcuni genitori e nonni disponibili, sia per la manutenzione che per affiancare gli insegnanti e i bambini nel percorso, permettendone, di fatto la sua piena realizzazione.

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PROGETTO AER: RACCOLTA DIFFERENZATA E RICICLAGGIO
A.E.R., supportata dai comuni coinvolti nella responsabilizzazione delle nuove generazioni, ormai da molti anni si impegna per far comprendere anche ai piccoli cittadini l’importanza della raccolta differenziata (RD), spiegandone metodi ed obiettivi.

AER si impegna a promuovere una cultura del riuso e del riciclo dei materiali, sviluppando capacità operative e di azione finalizzate alla messa in pratica delle più efficaci forme di raccolta differenziata.
AER Spa collabora con le scuole nei seguenti modi:
 lezioni in aula: laddove gli insegnanti ritengano opportuno integrare il percorso formativo dei ragazzi in tema ambientale con lezioni di esperti sulla RD e sul trattamento dei rifiuti;
 supporti logistici, al fine di agevolare la pratica della RD all’interno delle scuole, e materiali sui quali costruire una didattica specifica sul tema dei rifiuti;
 visite ai centri limitrofi di trattamento dei rifiuti (trasformazione/smaltimento);
 partecipazione a progetti che affrontano il tema della RD e buone pratiche.
Ogni anno AER Spa rivolge la sua proposta ad alcune classi dell’istituto e provvede a concordare direttamente con gli insegnanti le modalità con cui sviluppare le tematiche sopra descritte.